Marene. Il Giardino della Casa del Custode
Un’anima indipendente ricavata all’interno dello storico Parco di Palazzo Galvagno, un tempo elegante residenza privata dell’omonima famiglia e oggi sede del Municipio. Si presenta così il Giardino della Casa del Custode, per anni caratterizzato da superfici orticole pensate per scopi produttivi e oggi rimodulato in apposite aree tematiche destinate alla coltivazione di piante capaci di stimolare i cinque sensi. Dalla siepe con portali al tappeto erboso con macchie fiorite; dalle aiuole con piante per insetti impollinatori alle aree impreziosite da erbe aromatiche e officinali; dagli spazi dedicati ai piccoli frutti, ai fiori eduli e alle piante orticole, alle cosiddette stanze di lettura e al pergolato con rampicanti. Un amalgama multifunzionale di profumi e colori per un nuovo spazio inclusivo da vivere in tutte le stagioni, ideale per la stimolazione sensoriale, la sperimentazione terapeutica e la realizzazione di attività laboratoriali artistiche e creative.