Il progetto è nato per proteggere e migliorare la biodiversità e gli ecosistemi alpini attraverso un partenariato ed una rete di connettività ecologiche transfrontaliere. Terre dei Savoia ha il ruolo di soggetto attuatore per il Parco Nazionale Gran Paradiso e si occuperà di:
- WP 3.2 Azioni di formazione per qualificare gli attori del territorio transalpino – per promuovere conoscenze degli stakeholder locali sulla conservazione e gestione della biodiversità transalpina e consentire a tutti gli attori di parlare la “stessa lingua”
- WP 4.4. Marketing territoriale e networking imprese e gestori biodiversità per la valorizzazione del territorio.
I contesti e gli obiettivi specifici sui quali lavora Terre dei Savoia sono:
Contesto 1. Approfondimento della conoscenza dell’area del Parco Nazionale del Gran Paradiso intesa non soltanto come area geografica ma anche come sistema di contesti imprenditoriali legati alla filiera delle erbe aromatiche e/o officinali e dei fiori eduli.
Obiettivo: mappatura e creazione di un database delle realtà imprenditoriali del settore sul territorio del Parco e sul territorio extra parco nel caso di operatori altamente specializzati localizzati altrove.
Contesto 2. Indagine dei fabbisogni, degli interessi, delle necessità e delle priorità degli operatori della filiera.
Obiettivo: analisi dei materiali ricavati dall’indagine per indirizzare e focalizzare in maniera precisa le azioni del progetto.
Contesto 3. Approfondimento e raffronto a livello nazionale e internazionale delle realtà inerenti ad enti similari.
Obiettivo: indagine sui prodotti creati da realtà assimilabili e analisi dei risultati allo scopo di ottenere risultati eccellenti.
Contesto 4. Disseminazione e documentazione del processo progettuale.
Obiettivo: aggiornamento e comunicazione degli sviluppi del progetto e dei risultati finali.
Contesto 5. Supporto scientifico e sinergia con gli istituti di studio e ricerca.
Obiettivo: condivisione della fase di conoscenza e studio con attori qualificati nell’ambito tecnico/scientifico per garantire l’attendibilità delle scelte che verranno poste in essere a seguito della fase conoscitiva.